La gloria di colui che tutto move
per l’universo penetra, e risplende
in una parte più e meno altrove.
Nel ciel che più de la sua luce prende
fu’ io, e vidi cose che ridire
né sa né può chi di là sù discende;
perché appressando sé al suo disire,
nostro intelletto si profonda tanto,
che dietro la memoria non può ire.
Veramente quant’io del regno santo
ne la mia mente potei far tesoro,
sarà ora materia del mio canto.

PASSO DELLA COMMEDIA: PD. 1, 1-12

È MEZZOGIORNO. 

L’ORA SENZA OMBRE. 

IL SOLE SPLENDE ALTO SUL GIARDINO DEL PARADISO TERRESTRE. 

BEATRICE VOLGE LO SGUARDO AL SOLE, CON I SUOI OCCHI DANTE SEGUE GLI OCCHI DI LEI.

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Inizio del Paradiso. Nell’immagine a piena pagina, Dante e Beatrice sono nei cieli del Paradiso, con sopra Dio sul trono, i beati e gli angeli. - Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Fondo Nazionale II.I.35, c. 121v.

La luce si fa più forte, come se un secondo sole si sommasse al primo. Con la rapidità di una saetta, i due viandanti attraversano il cielo.
Dante è nell’atto di trasumanar, d’oltrepassare i limiti dell’umano.
Nella vertigine dell’ascesa, egli è incapace di comprendere se sta salendo in Paradiso con il corpo o con la sola anima.
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Inizio del Paradiso. Nella miniatura in basso, Beatrice trasporta Dante nei cieli del Paradiso. - Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Palatino 319, c. 47r.

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Carta di apertura del Paradiso. Nella miniatura, Dante guarda Beatrice che gli mostra i cieli del Paradiso, oltre i quali Dio è seduto sul suo trono, circondato dagli angeli e da alcuni beati. - Napoli, Biblioteca Nazionale “Vittorio Emanuele III”, XIII.C.1, c. 213r.

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Nell’iniziale L, Beatrice mostra a Dante i cieli del Paradiso. - Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Fondo Nazionale II.I.32, c. 66r.

Travolto dalla luminosità del cielo e dalla musica delle sfere celesti, Dante si interroga sulla sua immediata ascensione verso il cielo. Beatrice gli spiega che, libero da ogni peso, egli tende naturalmente verso il fine ultimo di ogni essere umano, cioè Dio; strano sarebbe che, svincolato da ogni impedimento, restasse ancorato alla Terra.

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Nella miniatura, Dante e Beatrice iniziano l’ascensione verso il Paradiso. - Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 40.7, c. 159r.

03 i01 Mc Gill PQ4335 G31900 p 146 details

Schema dell’universo dantesco, con i nove cieli del paradiso che circondano la Terra. - Edmund G. Gardner, Dante, London, Dent, 1900, p. 146. McGill Rare Books and Special Collections, PQ4335 G5.