L'Ashendene Press pubblicò nel 1895 questa edizione limitata della Vita nova. Questa fu la seconda grande opera ad essere stampata dalla piccola impresa di stampa di libri a conduzione familiare, fondata lo stesso anno dall'imprenditore inglese Charles Harold St John Hornby (1867-1946). Di questo volume furono stampate solo quarantacinque copie su carta giapponese e cinque grandi copie su carta dell'Inghilterra.

L'Ashendene Press fu una delle prime e più apprezzate case editrici del movimento delle Private Presses, che nel XIX secolo in Inghilterra si opponeva alla crescente meccanizzazione che stava gradualmente annullando ogni senso dell'arte. St John Hornby iniziò la sua carriera presso la WH Smith & Sons, e continuò nella sua stamperia privata a conduzione familiare. La sua impresa era caratterizzata da pubblicazioni di alta qualità, piccole tirature e, in particolare, dall’uso di due caratteri tipografici, Subiaco e Tolomeo, progettati da Emery Walker e S. Cockerell imitando i tipi utilizzati a Subiaco nel 1465. Questa edizione della Vita nova rimane una delle opere più famose stampate dall’Ashendene (Franklin 1969, 55).

Epigraphe

La prefazione al testo è composta da due profili di Dante e sulle sue realizzazioni letterarie. Il primo profilo storico-letterario di Dante è tratto dalla Cronica di Giovanni Villani, contemporaneo di Dante e storico italiano. Il Villani è noto per la sua Cronica, racconto sorprendentemente imparziale della storia di Firenze ed uno dei documenti più significativi della cultura italiana del Trecento (Enciclopedia dantesca 1970b). Villani era di famiglia benestante e godette di una fortunata carriera pubblica fino al 1331. La sua Cronica ebbe una rapida diffusione, e venne edita sia in prosa che in versi (a cura di Antonio Pucci). Si spostò a Napoli, dove alcuni capitoli confluirono all’interno del corpus della Cronaca Partenope. Il testo è trasmesso da oltre cento manoscritti e, già nella prima metà del Cinquecento, l'opera era andata in stampa (Enciclopedia dantesca 1970b).

Il secondo racconto della vita di Dante è di Leonardo Aretino (meglio conosciuto con il nome di Leonardo Bruni). L’Aretino fu un umanista italiano e letterato del Rinascimento, e godette dell'amicizia del massimo rappresentante della prima generazione di umanisti fiorentini, cioè il cancelliere della Repubblica Coluccio Salutati. Il Bruni si inserì nel panorama della cultura fiorentina proseguendo il rinnovamento culturale indicato da Petrarca, Boccaccio e dallo stesso Coluccio. Scrisse una Vita di Dante in volgare, testo che evidenzia il suo atteggiamento maturo nei confronti di uno dei più grandi protagonisti della storia letteraria fiorentina. Nella Vita di Dante, egli esalta il poeta ed esprime la sua ammirazione per la poesia dantesca, a cui si lega un’importantissima riflessione sul volgare come lingua letteraria e poetica (Enciclopedia dantesca, 1970a).

Questa copia dell'edizione è conservata dalla McGill University. Fa parte della collezione di stampe William Colgate che si concentra sulla storia e la tecnica della stampa, della calligrafia e delle forme delle lettere.


Titolo: La Vita Nuova di Dante Alighieri.

Autore: Dante Alighieri (1265-1321); Giovanni Villani (ca.1275-1348, autore); Leonardo Aretino (ca.1370-1444, autore).

Anno di pubblicazione: 1895.

Luogo di pubblicazione: Bayford, Hertfordshire, Regno Unito.

Editore: Ashendene press of Charles Harold St John Hornby and Eleanor Maud Swynfen Hornby, brother and sister.

Contenuto: p. x-xiii, Leonardo Aretino, Del poeta Dante e come morio; p. 1-92, Dante Alighieri, La Vita Nuova; 20 pages blanches.

Lingua: Italiano.

Descrizione fisica: xiii + 92 + [20]. 200 mm Decoro marocchino verde/marrone con scritte dorate su dorso, alette e bordi superiori in pastello marmorizzati, cordicella segnalibro in seta verde. Il testo è stampato su carta giapponese in caratteri corsivi neri con inserti di inchiostro rosso.

Call Number: McGill Rare Books and Special Collections, Colgate 6 A833 D36 V58 1895.

Segnatura: https://mcgill.on.worldcat.org/oclc/42946016

Digitalizzazione: https://archive.org/details/McGillLibrary-rbsc_vita-nuova-dante-alighieri_colgate6A833D36V581895-17611/page/n12/mode/2up

Exlibris

Possessori noti: Ida Hull Lloyd Crotty (1910-2000).

Ex libris e timbri: Sul frontespizio, etichetta adesiva al centro riportante lo stemma del McGill University Librarie, fondo Webster. Presente anche il timbro della tipografia in rosso sulla seconda pagina dei preliminari, lo stesso timbro compare due volte in inchiostro nero alla fine del testo (pagina 93) e sull’ undicesima pagina bianca.

Storia della copia: Il volume fu stato donato all'università da Ida Hull Lloyd Crotty (1910-2000), moglie di Homer D. Crotty (1899-1972), avvocato, filantropo e collezionista di libri californiano. La signora Crotty è stata impegnata in varie opere filantropiche e civiche facendo diverse donazioni, sia finanziarie che materiali, a molte istituzioni culturali tra cui la McGill University.

Note: Edizione limitata, la copia della McGill University è la numero 39.


Bibliografia

Franklin, Colin. 1969. The Private Presses. London: Studio Vista.

Took, John. 2020. Dante. Princeton: Princeton University Press.

Enciclopedia dantesca. 1970a. S.v. « Bruni, Leonardo » par Carlo Dionisotti. https://www.treccani.it/enciclopedia/leonardo-bruni_%28Enciclopedia-Dantesca%29/ (consultato il 15/06/2021).

Enciclopedia dantesca. 1970b. S.v. « Villani, Giovanni » di Giovanni Aquilecchia. https://www.treccani.it/encicl... (consultato il 15/06/2021).


Autore della scheda e data: Matteo Ottaviani, 15/06/2021.

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