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Plut. 40.3 - Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze

Manoscritto copiato nel terzo quarto del XIV secolo in ambito toscano, il Plut. 40.3 non contiene null’altro che le tre cantiche della Commedia. La ricca decorazione, attribuita a Niccolò di ser Sozzo, ne fa un libro di pregio e di alto livello di realizzazione (Bertelli 2016, 461). Niccolò di ser Sozzo (?-1363) fu pittore e miniatore a Siena, dove lavorò a diversi codici miniati e ad alcune tavole e affreschi (Randon 2013). Per questa copia della Commedia, egli realizzò le tre pagine di inizio delle tre cantiche, che contengono tre vignette introduttive: all’inizio dell’Inferno, Dante è rappresentato addormentato e poi nell’atto di uscire dalla foresta oscura, ostacolato dalle tre fiere; per il Purgatorio, Dante e Virgilio sono sulla navicella della poesia, mentre passano dal mare nero dell’Inferno a quello più calmo e chiaro del secondo regno; nel Paradiso, infine, Dante e Beatrice (o san Bernardo?) sono raffigurati genuflessi di fronte alla Vergine e al Cristo, circondati dagli angeli.

Un artista posteriore alla realizzazione del codice aggiunge alla c. 1r lo stemma de’ Medici, d'oro, a sei palle poste in cinta, di cui la mediana al capo, più grossa, di azzurro, all’arme di Francia, le altre di rosso. La presenza del bisanto azzurro della corona francese, aggiunto solo dopo il 1465, certifica che l’intervento grafico è posteriore a questa data. Il codice è menzionato nell’inventario del 1589 della Biblioteca Medicea Laurenziana.


Contenuto

  • 1r-82v: Inferno;
  • 83r-164r: Purgatorio;
  • 165r-246v: Paradiso.

Digitalizzazione 1: http://mss.bmlonline.it/s.aspx?Id=AWOIfUVKI1A4r7GxMITM&c=Dantes#/book

Digitalizzazione 2: http://www.internetculturale.it/jmms/iccuviewer/iccu.jsp?id=oai%3Ateca.bmlonline.it%3A21%3AXXXX%3APlutei%3AIT%253AFI0100_Plutei_40.03&mode=all&teca=Laurenziana+-+FI

Datazione: terzo quarto del XIV secolo.

Localizzazione: Toscana.

Descrizione materiale

Supporto: membranaceo.

Carte: II + 246 + II’.

Dimensioni: 314 x 226 mm.

Fascicolazione: 1-2410, 266.

Scrittura: littera textualis.

Rilegatura: medicea, in pelle con cantonali in metallo.

Decorazione: la carta in cui inizia ogni cantica è decorata con una vignetta a introduce la cantica, sopra la quale si trova la rubrica in oro e sotto la quale il testo della Commedia inquadrati in una cornice con disegni geometrici. L’iniziale di cantica è ornata e da essa si allunga sui margini della carta un fregio con dischetti dorati, figure umane e animali. La presenza della foglia d’oro e di porzioni testuali dorate arricchisce le miniature e tutte le carte del codice: l’iniziale di terzina è infatti scritta in oro, mentre le iniziali degli altri due versi in blu e rosso. Sulla c. 1r, un miniatore successivo aggiunge lo stemma della famiglia de’ Medici.

Note: la c. 164’, che separa il Purgatorio dal Paradiso, non è numerata.


Bibliografia

Bertelli, Sandro. 2016. La tradizione della «Commedia» dai manoscritti al testo. II. I codici trecenteschi (oltre l’antica vulgata) conservati a Firenze. Firenze: Olschki

Randon, Veronica. 2013. “Niccolò di ser Sozzo”, Dizionario Biografico degli Italiani, 78. https://www.treccani.it/enciclopedia/niccolo-di-ser-sozzo_(Dizionario-Biografico)/ (consultato il 20/08/2021).


Autore della scheda e data: Alessio Marziali Peretti, 01/09/2021.