Commedia di Dante Allighieri con ragionamenti e note di Niccolò Tommaseo
Niccolò Tommaseo fu scrittore, linguista e patriota italiano. Tra i suoi lavori, si annovera un importante Dizionario della lingua italiana, in collaborazione con Bernardo Bellini, e un’edizione commentata della Divina Commedia. L’interesse di Tommaseo per Dante è giovanile e continua per tutta la sua vita (Mazzoni 1977) e a dimostrarlo basta da sola la storia editoriale del suo commento. Dopo diversi anni preparatori, egli pubblica una prima edizione a Venezia, per i tipi del Gondoliere. Una seconda edizione, più ampia, vede la luce nel 1854, a Milano. La terza, definitiva, è del 1865 ed esce a Milano per l’editore Pagnoni (Enciclopedia Dantesca 1970). Al testo di quest’ultima si accompagnano 55 illustrazioni in stile neoclassico realizzate appositamente da Federico Faruffini e Carlo Barbieri.

Nell’opera dantesca, Tommaseo non trova solo un terreno fertile di studi linguistici e letterari, ma anche un affine spirito pieno di ideali politici e letterari, oltre che religiosi. Il clima in cui Tommaseo vive è quello del Risorgimento italiano, che porterà nel 1861 alla creazione del Regno d’Italia. Come è stato per altri letterati risorgimentali, Dante era divenuto il poeta della patria, profeta ante-litteram dell’unità della penisola.

L’esemplare della Commedia conservato dall’Université de Montréal è una ristampa della terza edizione che l’editore Pagnoni pubblica escludendo alcune parti della precedente – con qualche protesta di Tommaseo stesso. I tre volumi della Commedia sono passati per le mani di J.A.M. Brosseau, di cui conservano la firma sui frontespizi. Brosseau, abate e curato della parrocchia di Saint-Jérôme in Québec, si ritirò a vita privata nella cittadina di Saint-Hyacinthe, dove morì nel 1940 (Le courrier de Saint-Hyacinthe 27 dicembre 1940, 1). Una parte dei suoi libri entrò a far parte della biblioteca dell’amico Télésphore-Damien Bouchard (Guttman 2009 ,179), uomo politico quebecchese. Bouchard fu deputato e senatore, ministro e presidente dell’assemblea legislativa del Québec. Noto per il suo anticlericalismo, non mancò però di avere amici tra i religiosi, in particolare tra i frati domenicani. Una buona parte dei libri di Bouchard fu inglobata della Biblioteca di Saint-Hyacinthe, mentre il resto fu donato da sua figlia Cécile-Ena alla biblioteca Albert-le-Grand dei frati domenicani dell’Institut d’études médiévales. Oltre alla Commedia, Bouchard donò anche una copia di The Vision or Hell, Purgatory and Paradise of Dante Alighieri e del Dizionario dantesco di Giacomo Poletto. La collezione dell’Institut fu assorbita poi dalla collezione dell’Université de Montréal nel 1995.

Titolo completo: Commedia di Dante Allighieri con ragionamenti e note di Niccolò Tommaséo.
Autore: Dante Alighieri (1265-1321); Niccolò Tommaseo (1802-1874); Federico Faruffini (1833-1869, illustratore); Carlo Barbieri (1816-?, illustratore).
Contenuto: Inferno.
Data di pubblicazione: 1869.
Luogo di pubblicazione: Milano, Italia.
Editore: Pagnoni.
Lingue: italiano.
Descrizione materiale: 3 vol. di 423, 492 e 495 p. e 55 illustrazioni. 179 x 120 mm. Rilegatura in mezza pelle con angoli in tela e pergamena. Sul dorso la scritta “Tommaséo | Commedia di Dante” e il nome della cantica dorati.
Collocazione: Université de Montréal, Bibliothèque des livres rares et collections spéciales, Collection générale, PQ 4302 E69 T661 1869.
Catalogo: https://umontreal.on.worldcat.org/oclc/53645242
Possessori noti: J.A.M. Brosseau (1867-1940), Télésphore-Damien Bouchard (1881-1962), Institut d’études médiévales; Université de Montréal.
Ex libris e timbri: vol. 1: sul contropiatto superiore, etichetta “Université de Montréal | Bibliothèque | des lettres | et des sciences humaines”, timbrata in rosso “Pret” barrato e “Document protégé”. L’etichetta è incollata sopra un’altra che riporta “Institut d’Études Médiévales. Bibliothèque. Don de l’honorable senateur T. D. Bouchard et de sa fille Éna Cécile.” Sul recto della prima carta di guardia, timbro rotondo “Bibliothèque | St-Hyacinthe | Que. | T.D. Bouchard”. Sul frontespizio, timbro rotondo “Institut d’Études Médiévales | Bibliothèque | Université de Montréal”, sovrascritto dalla firma di J.A.M Brosseau. Nel margine inferiore del frontespizio, numero di accesso “19242” per il volume dell’Inferno e progressivi per Purgatorio e Paradiso. Sul dorso, etichetta rotonda della BLSH e, soltanto sul vol. 2, etichetta tonda della BSHS.
Storia dell’esemplare: Fece parte della biblioteca dell’Abbé Brosseau, poi di quella di Télésphore-Damien Bouchard. Alla morte di Bouchard, la figlia Cécile-Éna donò i tre volumi all’Institut d’Études Médiévales di Montréal, la cui biblioteca confluì nel 1995 nella collezione dell’Université de Montréal.

Bibliografia
Enciclopedia Dantesca, 1970. S.v. “Tommaseo, Niccolo” a c. di Ettore Caccia. https://www.treccani.it/enciclopedia/niccolo-tommaseo_%28Enciclopedia-Dantesca%29/ (consultato il 27/07/2021).
Guttman, Frank M. 2009. The Devil from Saint-Hyacinthe, Bloomington: iUnivers.
Le Courrier de St-Hyacinthe, 27 dicembre 1940.
Mazzoni, Francesco. 1977. “Tommaseo e Dante”, in Primo centenario della morte di Niccolò Tommaseo, 1874-1974. Atti delle onoranze tommaseiane. Firenze, marzo-maggio 1974. Firenze: Olschki, pp. 29-68.
Autore e data scheda: Alessio Marziali Peretti, 27/07/2021.