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Alessandro Cariero , Apologia contro Belissario Bulgarini e Palinodia

Alessandro Cariero fu un letterato padovano vissuto nella seconda metà del XVI secolo. Pubblicò nel 1582 il Breve et ingenioso discordo contra l’opera di Dante, in cui si dimostra che Dante non ha rispettato diversi principi della filosofia aristotelica. Nel 1583, dopo che il senese Belissario Bulgarini ebbe accusato Cariero di aver plagiato le argomentazioni del Discorso da un suo scritto, Cariero pubblicò l’Apologia contro questi e la fece seguire, nello stesso volumetto, da una Palinodia volta a dimostrare l’eccellenza della Commedia (Dizionario Biografico degli Italiani, 1977) . Queste opere, assieme ad altre scritte dallo stesso Bulgarini, da Jacopo Mazzoni, Orazio Capponi, Girolamo Zoppio e vari altri, si inseriscono nel dibattito a favore o contro la Commedia, che avviene soprattutto in ambiente toscano (Barbi 1890, 61-64). Al di là delle accuse di plagio, la doppia posizione di Careiro, prima contro il poema dantesco e poi pro, sorprende. Essa non sembra una vera e propria conversione, quanto piuttosto il tentativo ultimo di Cariero di dimostrare alla comunità di lettere la sua capacità di argomentare idee originali senza copiare da altri.

L’esemplare di Careiro conservato dall’Université de Montréal sembra essere passato tra le mani di Alessandro D’Achille, che lascia una nota di possesso datata 1865. Archivista e chierico beneficiato della Basilica Vaticana, D’Achille è anche l’autore di un volumetto su I sepolcri dei romani pontefici: con breve ed istorica illustrazione.

p.22

Titolo completo: Apologia di Mons. Alessandro Cariero Padouano Contra le importationi Del Sig. Belissario Bulgarini Sanese. Palinodia del Medesimo Cariero, nella quale si dimostra d’eccellenza del Poema di Dante. All’illustrissimo et Reverendissimo Prencipe il Sig. Don Luigi Cardinal d’Este.

Autore: Alessandro Cariero (1546-1626).

Data di pubblicazione: 1584.

Luogo di pubblicazione: Padova, Italia.

Editore: Paulo Meietto.

Lingue: italiano.

Descrizione materiale: cartaceo, filigrana simile a n. 21411 di Piccard, con le lettere C e P. VI + II + 96 p. + VIII, 205x150 mm. Rilegatura in piena pergamena. Sul dorso, iscrizione manoscritta a inchiostro bruno “Apologia di monsr Careiro contra ’l Bulgarini” e, nel margine superiore, il numero “704” ad altro inchiostro.

Collocazione: Université de Montréal, Bibliothèque des livres rares et collections spéciales, Collection générale, PQ 4382 C37 1584.

Catalogo: https://umontreal.on.worldcat.org/oclc/1135232216

Possessori noti: Alessandro D’Achille (?-1872).

Ex libris e timbri: Nel margine superiore destro del recto della seconda carta di guardia, “6-3-11”. Nella parte centrale del verso di p. 95, iscrizione manoscritta in inchiostro bruno “7 Marzo 1865 | Alessandro D’Achille”.

Storia dell’esemplare: in possesso di Alessandro D’Achille, arrivato infine alla collezione dell’Université de Montréal.

Note: Il volumetto è stato restaurato (forse il 6 marzo 2011? oppure quello è 1911?).


Bibliografia

Barbi, Michele. 1890. Della fortuna di Dante nel secolo XVI. Pisa: Nistri.

Dizionario biografico degli Italiani. 1977. S.v. Carriero Alessandro, a c. di S. Olivieri Secchi. https://www.treccani.it/enciclopedia/alessandro-carriero_%28Dizionario-Biografico%29/ (consultato il 26/07/2021).


Autore e data scheda: Alessio Marziali Peretti, 26-07/2021.